15 dicembre 2022

Che cos'è il Dropshipping e come funziona

Nel corso degli ultimi anni, le vendite online hanno registrato numeri record tali da accrescere il numero e la domanda di negozi presenti online. Con tutte le comodità offerte, tra cui quella di sfogliare un catalogo virtuale in grado di fornire ogni informazione, gli e-commerce hanno ampliato gli orizzonti e le modalità di compravendita. I modelli di vendita, seppur già esistenti da svariati anni, si evolvono insieme alle tecnologie presenti e si alternano in base alle esigenze del consumatore e del mercato.

In questa pagina approfondiremo uno dei modelli di vendita online più in auge: il dropshipping. Questa attività economica nasce negli Stati Uniti dove, negli anni Novanta, alcuni piccoli rivenditori di elettronica iniziarono a vendere i propri prodotti attraverso i cataloghi dei produttori, senza dover gestire il magazzino. Questa nuova modalità di vendita si diffuse rapidamente in tutto il mondo e oggi rappresenta una delle principali forme di vendita online.

Una delle tendenze più in crescita nel mondo del business online, infatti, è legata al fenomeno del dropshipping. Con questo termine si intende una tipologia di vendita online in grado di abbattere i costi di vendita e gestione delle risorse da parte dei fornitori di prodotti e dei venditori online. Il lavoro e la gestione della domanda da parte del cliente non sono processati esclusivamente dal venditore o dal fornitore, ma questi collaborano per offrire un servizio ottimale ai propri clienti.

 

Che cos'è il Dropshipping

Per definire, nella maniera più semplice possibile, il significato di dropshipping si può dire che si tratta di una tipologia di attività economica che consente di aprire un sito e-commerce senza possedere il magazzino della merce in vendita. In modo più dettagliato, il dropshipping è una modalità di vendita secondo la quale il venditore titolare di un marchio o di un negozio online delega l’elaborazione e la spedizione dell’ordine al produttore dell’oggetto acquistato. In altre parole, un qualsiasi cliente di un negozio online effettua l’ordine presso l’e-commerce che inoltrerà la richiesta al produttore. Il fornitore riceve e gestisce l’ordine e la spedizione al cliente. 

Il dropshipping si basa sul principio della riduzione dei costi: il venditore, infatti, non deve investire nello stock dei prodotti, ma può contare sul fornitore per la consegna diretta dei prodotti ordinati dagli utenti. Questa particolare modalità di vendita ha riscosso un notevole successo negli ultimi anni, soprattutto tra i piccoli imprenditori che non hanno la possibilità di investire ingenti somme di denaro nella creazione di un proprio negozio online. Il dropshipping, tuttavia, non è esente da rischi: il venditore deve infatti fare attenzione ai fornitori selezionati, in modo da evitare di ricevere prodotti di scarsa qualità o, peggio ancora, prodotti contraffatti.

Come funziona il Dropshipping

Come abbiamo accennato precedentemente, il dropshipping si basa sull’utilizzo di un negozio online che funge da intermediario tra il venditore e il cliente finale. Quest’ultimo, una volta effettuato l’ordine, riceve un’e-mail con tutti i dettagli relativi al prodotto acquistato, tra cui il nome dell’azienda fornitrice, il prezzo, le spese di spedizione e i tempi di consegna. Il venditore, una volta ricevuto l’ordine, si mette in contatto con l’azienda fornitrice per ricevere l’articolo richiesto e provvede alla sua spedizione al cliente finale.

Dropshipping: pro e contro


Come ogni tipologia di business, anche il dropshipping presenta diversi vantaggi e svantaggi sia per i venditori che per i clienti. Come abbiamo visto, il sistema del dropshipping si basa su tre figure fondamentali: il venditore che possiede un negozio online; il fornitore che si occupa della produzione e della conservazione degli articoli in magazzino; il consumatore che effettua l’ordine comodamente da casa. Per ciascuna di queste posizioni esistono benefici e rischi che approfondiremo nelle seguenti sezioni. 

Il venditore

Tra i vantaggi principali che riguardano il venditore vi è la possibilità di esporre una quantità maggiore di prodotti senza dover investire in un magazzino e gestirne le spese relative. Ciò gli consente di poter accordare con il fornitore un prezzo di vendita molto vantaggioso in grado di attrarre i clienti. Essere titolari di un negozio online e vendere in dropshipping consente al venditore di offrire un’ampia gamma di prodotti senza dover investire nell’acquisto di linee esclusive o novità. 

Un aspetto fondamentale, che potrebbe ostacolare o minare la credibilità di un negozio online, è proprio la comunicazione tra il produttore che fornisce l’oggetto in vendita e il proprietario del negozio. La mancanza di un rapporto trasparente e di un accordo commerciale tra le due parti potrebbe creare non pochi problemi. 

Il produttore

Dal punto di vista del produttore, questo potrà contare sull’assistenza di un negozio online che si occupa della registrazione degli ordini e dell’eventuale assistenza al cliente. Da non dimenticare è l’importante questione relativa ai resi che sarà, anche questa, gestita dal negozio online. Sebbene il fornitore possa ampliare la propria clientela e farsi conoscere tramite le vendite in dropshipping, questo vantaggio potrebbe trasformarsi in uno svantaggio. Il produttore potrebbe, infatti, trovarsi sommerso tra le richieste o avere difficoltà a reperire la potenziale materia prima. 

Il consumatore

Infine, considerando la prospettiva dei clienti, questi possono acquistare prodotti di qualità a prezzi competitivi, ricevendo tutti i dettagli relativi al prodotto acquistato direttamente tramite e-mail. Inoltre, non è necessario effettuare il pagamento in anticipo, poiché il venditore riceve il pagamento solo dopo aver spedito il prodotto al cliente. Le vendite e gli acquisti in dropshipping rappresentano dei rischi anche per il consumatore che potrebbe trovarsi nella scomoda posizione di dover pagare spese doganali indesiderate o ricevere un articolo danneggiato a causa della spedizione. 

Il Dropshipping in sintesi

Come abbiamo visto il dropshipping è una forma di business online esistente sul mercato dagli anni Novanta. Con la digitalizzazione degli acquisti e un maggiore interesse verso gli e-commerce, il dropshipping ha trovato un suo spazio nel mondo digitale diventando una delle forme economiche più utilizzate dai venditori o dai possessori di siti online. 

Dopo aver esaminato cos’è il dropshipping, e qual è il significato di dropshipping, ovvero la possibilità di vendere online senza essere in possesso di un magazzino, abbiamo passato in rassegna i vantaggi e gli svantaggi del dropshipping. All’interno di questo sistema ci sono tre attori principali: il venditore, il produttore e il cliente. La buona riuscita di un business fondato sul dropshipping dipende dal livello di fiducia e qualità della comunicazione tra il venditore e il produttore che, insieme, offrono un servizio al cliente. 

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