#Uniticelafaremo #Nexi 

#Uniticelafaremo#Nexi

Noi tutti rispondiamo responsabilmente all’appello di restare in casa.

Ma lei no, lei esce dagli uffici delle grandi aziende, dal cuore degli imprenditori, degli amministratori delegati, lei non resta chiusa fra quattro mura.

Perchè di lei c’è bisogno fuori: è la Solidarietà.

Dalla Lombardia, la regione più colpita, dall’Italia, dal mondo.

#andràtuttobene, #uniticelafaremo #distantimauniti: la Solidarietà è scattata subito ed è stata, lei giustamente, contagiosa.

A queste parole, alla Solidarietà ‘dei balconi’ sono seguite subito le iniziative benefiche con contributi importanti di Banche e Aziende private italiane ma anche singoli imprenditori, influencer, cittadini che hanno risposto all’appello di Protezione Civile, Ospedali, Croce Rossa, Comuni, Regioni e molte Istituzioni pubbliche e private.

Grandi Aziende del settore GDO sono intervenute sul territorio e non solo: Esselunga con contributi a Ospedali e Istituti e con iniziative a favore dei suoi clienti (es. spesa per gli over 65).Mentre Google ha messo a disposizione le piattaforme GSuite per la formazione a distanza a favore delle scuole e Vodafone la connettività gratuita.

Molte realtà del settore Bancario hanno dato il loro contributo su diversi fronti, dalla Protezione Civile agli ospedali locali, ai fondi a favore delle imprese.

La Regione Lombardia, insieme a Fondazione Fiera Milano si è mossa subito per la costruzione di Ospedale Fiera Milano un progetto di Fondazione Comunità Milano nato in collaborazione con Regione Lombardia, volto all’allestimento di 200 posti letto di Terapia Intensiva presso Fieramilanocity per la gestione dell’emergenza Covid-19.

Milano con il cuore in mano ha risposto, così come molte aziende impegnate sul territorio.

Come Nexi, che interviene su due fronti per quanto riguarda il progetto Ospedale Fiera Milano: da un lato con una donazione come Azienda Corporate, dall’altro con una raccolta fondi che coinvolge dipendenti, manager e clienti titolari di carte di credito. Obiettivo della raccolta è raggiungere almeno 1 milione di euro complessivo per garantire il completamento della struttura e la fornitura di tutte le attrezzature necessarie ai reparti di terapia intensiva per l’allestimento di oltre 200 posti letto per le cure intensive.

Il contributo per l’uscita dalla crisi, non è solo sul fronte delle donazioni. Nexi ha aderito al programma di di Solidarietà Digitale del Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione con lo sviluppo di 3 iniziative dedicate ai piccoli esercenti: Nexi Welcome, ovvero i Mobile POS per le consegne a domicilio a canone zero fino al 30.06, il nuovo servizio di Pay-By-Link per pagamenti a distanza senza costi aggiuntivi fino al 31.12 e infine il rimborso di tutte le commissioni per i pagamenti sotto i 10 euro fino a fine anno, per aiutare gli esercenti a ripartire. Per superare la crisi sanitaria ed economica e per ripartire insieme non appena si sarà conclusa l’emergenza sanitaria.

Anche grazie al contributo di ognuno di noi.