L’Atm diventa una banca, sempre più a misura di cliente

Più di 50 anni e non sentirli. L’Atm (Automated teller machine), più comunemente conosciuto come lo sportello (automatico della banca), cresce, si evolve, sta al passo con i tempi digitali, per andare incontro e soddisfare le esigenze del cliente. Nato nel giugno del 1967, in quel di Londra, è sbarcato in Italia qualche anno più tardi e ora viene utilizzato da un italiano su due, secondo i dati del Salone dei Pagamenti. In mezzo secolo di vita, di strada ne ha fatta, ma i segni del tempo nell’aspetto esteriore non si vedono per niente. Molte, invece, le novità in termini di funzionalità.

Nuove funzionalità

Negli anni lo sportello Atm si è arricchito costantemente di nuove funzionalità e oggi si affianca ad altri strumenti utilizzati per effettuare pagamenti elettronici, come le carte prepagate e le carte di credito, il versamento di contanti o assegni. La sua natura sempre più multitasking ha portato a evolversi verso altri strumenti, sviluppando quella che potrebbe diventare sempre di più la tendenza dei servizi bancari: ovvero la self banking.

Self Banking

Stiamo parlando di un vero e proprio 'sportello nello sportello', perché la postazione bancomat sempre di più permette di gestire le principali operazioni bancarie in completa autonomia, sicurezza e riservatezza. Molte banche, peraltro, dispongono di veri e propri totem o punti di self-banking all'interno della filiale. Postazioni che hanno il vantaggio di far evitare le code al cliente, essendo spesso disponibili 24 ore su 24.

evoluzione ATM
Soluzioni Nexi per ATM

Per il cliente...

Nexi ha sviluppato una nuova interfaccia e una nuova soluzione Atm, con due caratteristiche fondamentali: la velocità e la personalizzazione. La parte di home page su cui il cliente atterra nel momento in cui inserisce la carta nell'Atm è sviluppata per carpire e memorizzare le abitudini del cliente sia sui tagli e il circuito di prelievo che abitualmente utilizza sia su tutte quelle che effettua abitualmente sull'Atm (ad esempio una ricarica telefonica o un pagamento), e quindi aiuta e ‘guida’ il cliente verso la scelta immediata nel trovare ciò che sta cercando quando si avvicina all'Atm. Il cliente si ritrova, quindi, al centro del servizio attraverso un’esperienza utente che di fatto diventa semplice, lineare ed efficace.

...e per la banca

Anche l’istituto bancario ha dei vantaggi, potendo creare delle finestre ben precise per poter sviluppare della pubblicità, ma anche dei momenti di contatto ad hoc con il riconoscimento del cliente.

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